Il più celebre capo celto fu Brenno che assiedò
Roma nel 387 avanti Cristo (" Vae Victis "). Fu
sconfitto, in seguito, grazie a Camillo. Così i Celti
perdettero tutta speranza di stabilirsi nel Nord Italia, però
occuparono il Sud della Gallia e all'inizio, stabilirono buoni
rapporti con i Greci.
Ma la ricchezza delle città greche era tale che i
Cellti cercarono di impadronirsene. Massalia chiese aiuto
a Roma. Roma aiutò Antipolis una prima volta nel 154
avanti Cristo contro i Celti del Sud Est e così Antipolis
potè conservare la sua autonomia.
Poi, una seconda volta, Roma dovette intervenire contro i
Celti : i Salii (Belgi). La vittoria di Roma (a Nord di Aix
en Provence) nel 125 avanti Cristo, fu l'inizio della conquista
del Sud della Gallia. Massalia e Antipolis si misero sotto
la sua protezione : creazione della " Provincia Romana
", origine della Provenza.
Il Proconsole della Provincia di Narbona e conquistatore
della Gallia (sconfitta di Vercingetorige, ex capo della cavalleria
gallica di Cesare), Caio Giulio Cesare s'insorse contro Pompeo
(" alea jacta est ") il rappresentante ufficiale
di Roma. Massalia sosteneva Pompeo, Antipolis, invece, si
unì con Cesare, nel 50 avanti Cristo.
La vittoria di Cesare su Pompeo permise a Antipolis di ottenere
grandi ricompense da Roma mentre Massalia perse tutta la sua
flotta di navi di commercio e quindi fu rovinata.
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